sabato 18 aprile 2009

Aroldo II: lo sconfitto


Aroldo era figlio di Godwin, conte di Wessex, e della seconda moglie Gytha Thorkelsddaettir. Sua sorella Edith fu la regina consorte di Edoardo il Confessore.
Aroldo accompagnò il padre in esilio nel 1051 e, alla sua morte ne prese il posto come conte di Wessex. A quei tempi, la figura del conte di Wessex era la più importante dopo quella del re. Conquistò la gloria in una serie di campagne nel Galles.
Sposò nel 1064 Aldith, figlia di Aelfgar, conte di Mercia dalla quale ebbe due figli Harold e Ulf. Aroldo ebbe molti figli illegittimi da Ealdgyth Swan-neck la sua amante.
Nel 1066, alla morte del re Edoardo il Confessore, Aroldo si prese la corona ed il trono.
Guglielmo, duca di Normandia, dichiarato successore al trono dallo stesso Edoardo, dichiarò guerra ad Aroldo il quale venne ucciso nella battaglia di Hastings: una freccia lo colpì all'occhio e in pochi istanti, approfittando di quell'attimo di vulnerabilità, quattro cavalieri normanni lo raggiunsero e lo fecero a pezzi.


La sorte del suo cadavere è discussa: secondo alcune testimonianze Guglielmo rifiutò di dargli sepoltura. Secondo altre sarebbe stato sepolto nell'abbazia di Waltham, così come si ritiene che sarebbe stato sepolto in un primo momento nell'abbazia di Battle, sorta nei luoghi della battaglia di Hastings. Infine secondo alcune fonti fuggì con pochi fidi in Cornovaglia dove morì intorno all'anno 1080.

martedì 17 febbraio 2009

Cometa di Halley

L’Arazzo di Bayeux non è solo una fonte di primaria importanza per la Battaglia di Hastings: esso è talmente dettagliato da poter essere utilizzato come un libro, ad immagini, per i più piccoli dettagli dell’epoca.
Alcuni di questi particolari ci possono giungere del tutto inaspettati: uno di questi è la cometa di Halley. E’ infatti presente in una sezione dell’Arazzo la rappresentazione di un oggetto luminoso nel cielo, con accanto la scritta “isti mirant stella”. Gli astronomi hanno dimostrato (essendo una cometa periodica, ossia visibile ad intervalli regolari) che la cometa di Halley sia effettivamente transitata vicino alla Terra nel 1066 e le fonti ci dicono che si pensò fosse un presagio: più tardi, quell'anno Aroldo d'Inghilterra morì nella Battaglia di Hastings. Inoltre, i resoconti sopravvissuti, la descrivono quattro volte la grandezza luminosa di Venere e una luce uguale ad un quarto di quello della Luna.

Si è calcolato che la Cometa di Halley potrebbe essere passata a sole 0,03 UA (Unità Astronomica, distanza media tra la Terra e il Sole) dalla Terra nel 837, quando la sua coda andò quasi da un orizzonte all'altro.

La Cometa di Halley, il cui nome ufficiale è 1P/Halley, è così chiamata in onore di Edmond Halley che per rimo ne predisse il ritorno al perielio ed è la più famosa e brillante delle comete periodiche provenienti dalla fascia di Kuiper.

lunedì 22 dicembre 2008

Le conseguenze della Battaglia di Hastings

Nel giro di qualche anno Gugliemo giunse a governare tutta l’isola. Primo re d’Inghilterra appartenente alla dinastia dei Normanni, alla sua ascesa al trono seguì un rimodellamento delle strutture politiche e sociali dell’Inghilterra ed un rafforzamento del controllo sul territorio, a partire da un più massiccio utilizzo della presenza normanna nella gestione del potere.
La società venne dunque trasformata. Questo fu possibile perché, risultando pesantemente sconfitte le potenti aristocrazie locali, risultò semplice escluderle dall’amministrazione del regno.
Il modello feudale venne preso dalla Francia e trapiantato nell’isola, assegnando terre ai nobili che avevano seguito in battaglia Guglielmo.
L’amministrazione locale rimase distinta dalle istituzioni di tipo feudale. Vennero create le contee, ovvero nuove circoscrizioni amministrative autonome che rispondevano direttamente al sovrano, rette da un funzionario, il giustiziere, scelto dal re, che aveva competenze giudiziarie, negando ai signori un’importante mansione. Uno sceriffo (shire reeve), suo subordinato, era incaricato di raccogliere le imposte e curare il castello.

Importantissimo progetto del nuovo re d’Inghilterra fu il Domesday Book, che aveva lo scopo di censire all’interno dell’intero territorio del regno ogni persona e tutti i suoi beni. Scritto nel 1086, in una commistione di latino e termini anglosassoni, contiene rilevamenti compiuti nei villaggi (dimensione delle terre, quantità di animali e attrezzi, entità delle prestazioni d’opera e dei censi dovuti, numero di abitanti e il loro stato giuridico) informazioni fondamentali per gli storici interessati all’economia ed alla società del Medioevo.

giovedì 18 dicembre 2008

Narrare per immagini, l'Arazzo di Bayeux


Il famoso Arazzo di Bayeux, nella maggior parte dei manuali di storia illustra i capitoli riguardanti l'espansione normanna dell' XI secolo.
Vorremmo innanzitutto sottolineare che,malgrado tale dicitura sia ormai entrata nell'uso, non si tratta di un arazzo nel senso tecnico della parola, bensì di un ricamo ad ago tracciato con fili di lana di otto colori differenti su una fascia di tela di lino greggio, lunga (70 cm circa) e poco larga (30 cm circa). Con tutta probabilità esso fu compiuto negli anni 1070-1077 su ordinazione di Odone, vescovo di Bayeux, fratellastro del duca-re Guglielmo il Conquistatore, a Canterbury.
Tutto indica che l'arazzo era destinato ad essere esposto nella cattedrale di Bayeux durante la festa annuale delle sante reliquie.
La sua origine inglese è tra l'altro confermata dal fatto che, le didascalie latine a lettere maiuscole che accompagnano le scene recano nomi scritti all'inglese, talvolta con caratteri tipici dell'inglese antico.

Contrariamente alla prima impressione che oggi suscita, l'arazzo non fu nell'intenzione dei suoi autori un racconto storico della conquista dell'Inghilterra nel 1066 da parte di Guglielmo il Conquistatore e dei Normanni.
la principale motivazione di tale opera fu religiosa: Mostrare, attraverso l'illustrazione delle disgrazie capitate ad Aroldo e al popolo inglese, quali conseguenze provocasse l'inosservanza di un giuramento solenne prestato sulle sante reliquie. Ciò non solo chiarisce i motivi per cui la narrazione descriva in maniera particolareggiata le circostanze che avevano portato il capo inglese a prestare tale giuramento, ma spiega anche il fatto che il racconto di interrompa nel momento in cui il castigo divino- la morte- colpisce lo spergiuro Aroldo.
Considerando l'arazzo fonte storica è molto interessante notare il singolare rispetto che manifesta verso i nemici vinti nel 1066 e anche perchè riconosce ad Aroldo il titolo di re.
Oggi l'Arazzo di Bayeux costituisce un documento quasi unico nel suo genere, nessuna opera paragonabile a questa è sopravvissuta al corso dei secoli.

mercoledì 17 dicembre 2008

Chi era Guglielmo, prima di Hastings?






Guglielmo II di Normandia (poi I d'Inghilterra) nacque nel 1028, figlio naturale di Roberto I, duca di Normandia. Divenne capo effettivo del ducato normanno nel 1042, sopprimendo i baroni ribelli e dimostrando grande abilità militare. Mentre visitava l'Inghilterra nel 1051, fu nominato erede al trono inglese da Edoardo il Confessore. Nel 1064, contando sulla promessa dello stesso Edoardo, liberò Aroldo Godwinson (1020 - 1066) che era naufragato sulla costa francese ed era stato costretto a riconoscere i diritti di Guglielmo sul trono inglese. Tuttavia alla morte di Edoardo, all'inizio del gennaio del 1066, Aroldo ottenne la corona d'Inghilterra. Guglielmo ebbe il pretesto per invadere l'isola. Sconfisse Aroldo ad Hastings e fu incoronato re d'Inghilterra.


Hastings 1066

Antefatto:
Il 14 ottobre 1066 fu combattuto lo scontro decisivo, che portò alla sconfitta di re Aroldo II d’Inghilterra e alla vittoria di Guglielmo (I) il Conquistatore e dei Normanni. Guglielmo, duca di Normandia, rivendicò il trono inglese affermando di essere stato nominato erede dal re Edoardo il Confessore (1042 – 1066) che non aveva figli. Tuttavia, sul letto di morte, il re nominò Aroldo suo erede. Egli fu incoronato il giorno dopo la morte di Edoardo (5 gennaio 1066).
Aroldo fu subito costretto ad affrontare Araldo Sigurdsson di Norvegia che, il 20 settembre era sbarcato in Inghilterra. Nella sanguinosa battaglia di Stanford Bridge, Aroldo sconfisse l’invasore e subito apprese dell’arrivo su suolo inglese dei Normanni, con circa 5000 uomini. Aroldo decise di intercettarli ad Hastings, con 7000 uomini.

Battaglia:
Senza cavalleria e senza arcieri, Aroldo occupò le postazioni difensive di Senlac Hill, circondando il suo stendardo con le sue truppe migliori con le truppe migliori e utilizzando sui fianchi le unità con meno esperienza. La battaglia, una delle più dure combattute nel Medioevo, vide gli arcieri e la cavalleria di Guglielmo pagare un pesante tributo, subendo gravi perdite a causa del muro di scudi inglesi e dalle pesanti asce da guerra usate con abilità dai fedeli di Aroldo. Tuttavia, la situazione si ribaltò quando gli inglesi furono smossi dal loro muro di scudi da una finta ritirata dei Normanni e furono sconfitti. Guglielmo ripetè addirittura la manovra una seconda volta ed ebbe nuovamente successo. Gli Inglesi furono poi ridotti dal logorio e dalla stanchezza e nella lotta morirono due fratelli di Aroldo. Il re inglese fu ucciso da una freccia nell’occhio nel tardo pomeriggio. Rifiutando di arrendersi, gli Inglesi continuarono a combattere, ma furono piegati dall’implacabile pressione normanna e alla fine abbandonarono il campo. Vittorioso, Guglielmo marciò a nord verso Londra, dove fu incoronato re il giorno di Natale.